Auschwitz-Birkenau: organizzare la visita
Last Updated on 27 Gennaio 2022 by Simona Viaggia Come Il Vento
Organizzare una visita al campo di concentramento di Auschwitz-Birkenau partendo da Cracovia non è difficile come possa sembrare.
Girando per Cracovia, ma anche cercando informazioni sul web, noterete subito che sono tantissime le possibilità di visitare il campo tramite agenzie del posto. Un’eventualità sicuramente da prendere in considerazione se non avete tempo sufficiente o semplicemente se non volete programmare la visita in anticipo.
Tuttavia se preferite andare ad Auschwitz in piena autonomia la cosa è assolutamente fattibile. Potervi muovere senza dover sottostare ai tempi di un tour organizzato ha notevoli vantaggi, soprattutto se la visita al campo per voi ha un particolare significato e non volete vi si metta fretta.
Come arrivare ad Auschwitz
Se non avete un mezzo vostro, potete raggiungere la città di Oświęcim, il nome in polacco di Auschwitz, sia in treno che in autobus.
Il treno è sicuramente l’opzione più veloce ma la stazione si trova a circa 2 km dal campo di concentramento e per quanto possiate essere dei buoni camminatori tenete conto del clima. In inverno per esempio, date le temperature rigide, potrebbe essere una scelta davvero azzardata. Ovviamente potete sempre considerare di percorrere l’ultima parte del tragitto in taxi.
Per quanto riguarda invece l’autobus diverse sono le compagnie che percorrono la tratta Cracovia-Oświęcim: Lajkonik, GT Trans, Marek Lewański e Przewoz Osob JS. Questa, per quella che è stata la nostra esperienza, è la soluzione di trasporto migliore per raggiungere il Museo di Auschwitz-Birkenau.
Il costo del biglietto va dai 12 ai 15 złoty per singola tratta. Come potete vedere i costi non sono affatto proibitivi. Si parla di circa 7€ per un biglietto A/R.
In quanto alla compagnia di trasporti la nostra scelta è caduta su Lajkonik, l’unica che ferma proprio davanti al Museo, ma non scartate le altre perchè le distanze da percorrere non sono eccessive.
Nessuna di queste compagnie ha un sito in lingua inglese potreste quindi trovare qualche difficoltà per capire gli orari ma nulla che non possa essere risolto con l’ausilio del traduttore di pagina. Di aiuto potrebbe esservi il sito busykr.pl (anche in inglese) in cui sono indicati gli orari di partenza per Oświęcim con tutte le compagnie.
Stazione autobus
Gli autobus partono dal deposito della Dworzec MDA in ul. Bosacka 18 posta proprio alle spalle della stazione centrale dei treni Kraków Główny. Non avendo comprato il biglietto il giorno prima in stazione, come suggerito su alcuni blog, ci siamo recati alla biglietteria con 30-40 minuti di anticipo. Il viaggio dura circa 1.30-2.00 h a seconda della compagnia scelta e delle condizioni climatiche. Noi siamo andati a dicembre con la neve e ovviamente ciò ha influito sul tempo di percorrenza.
Un consiglio per il ritorno: per quanto possa essere noioso attendere alla fermata non attardatevi a salire sul bus che vi riporta a Cracovia o rischierete di fare tutti i 75 km in piedi.
Visitare il Memoriale e Museo di Auschwitz-Birkenau
Che decidiate di visitare Auschwitz-Birkenau con o senza guida, la prenotazione attraverso il sito del Museo è obbligatoria.
L’accesso al memoriale è gratuito per chi visita il campo senza guida, mentre ha un costo di circa 60 złoty per chi decide di avvalersi di un professionista preparato.
Gli ingressi al memoriale sono scadenzati ogni 15 minuti e prevedono un numero ben definito di accessi. Il collegamento con il campo di Birkenau a 3 km da Auschwitz è garantito da una navetta gratuita ogni mezz’ora.
Gli orari di apertura cambiano a seconda delle stagioni così come le fasce orarie in cui è possibile visitare Auschwitz senza guida. Durante la bella stagione, quando il numero di visitatori è più alto, gli orari di ingresso per chi decide di visitare il campo da solo sono ristretti alle prime ore della mattinata o al tardo pomeriggio mentre aumentano in maniera esponenziale le visite con le guide nelle diverse lingue.
Nel caso dell’italiano, si passa dal singolo tour giornaliero dell’inverno ad almeno 3 tour in primavera ed in estate. La durata di un tour è di 3.5 h ed include lo spostamento via navetta con il campo di Birkenau.
Svantaggi della visita guidata
Personalmente non ho apprezzato particolarmente la visita guidata. Questo non per demeriti della professionista con cui ho effettuato la visita ma per le modalità. Il memoriale è visitato da migliaia di persone ogni giorno e gli spazi sono ristretti. Motivo per cui, specialmente quando ci si trova all’interno dei blocchi, i tempi sono limitati.
Siete preceduti e seguiti da altri gruppi ed attardarsi è impossibile a meno che non vogliate essere fulminati con gli occhi dalla guida del gruppo successivo.
Purtroppo ad Auschwitz non sono disponibili audioguide. Gli apparecchi che consegnano all’ingresso servono solo per consentire ai visitatori di ascoltare la propria guida. In alternativa potete acquistare dei mini opuscoli al costo di € 1.
Dal momento che il motivo del nostro viaggio a Cracovia era proprio il KZ di Auschwitz-Birkenau abbiamo deciso di visitarlo per due giorni consecutivi e questa senza dubbio è stata la nostra salvezza. Abbiamo pianificato il primo giorno con la guida ed il secondo in totale autonomia scegliendo tra l’altro l’ingresso nelle prime ore della giornata, cosa che ci ha permesso di evitare la calca nei blocchi.
Immaginando che non abbiate due giorni a disposizione per visitare Auschwitz il mio suggerimento è che prenotiate nello stesso giorno un ingresso senza guida nelle prime ore del giorno ed uno con la guida nel corso della giornata.
Consigli utili
Prima di accedere all’area del Museo e del Memoriale tutti i visitatori sono sottoposti a scrupolosi controlli di sicurezza che includono anche il transito attraverso un metal detector.
Tutto questo rallenta notevolmente l’ingresso. Pur arrivando con oltre un’ora di anticipo rispetto all’orario della nostra visita, siamo riusciti ad accedere all’area con oltre 15 minuti di ritardo. Nessuno vi farà passare avanti anche se in ritardo pertanto il mio consiglio è di arrivare in largo anticipo, soprattutto se il vostro ingresso è negli orari centrali della mattinata quando l’affluenza è davvero elevata.
All’interno del memoriale è possibile accedere solo con borse e zaini di piccole dimensioni (max 20x30x10), depositate perciò tutto quanto al di sopra di queste misure presso il deposito a pagamento che si trova alla sinistra dell’ingresso.
Non sono previste eccezioni al regolamento quindi non tentate la sorte cercando di passare. Assicuratevi di portare con voi solo il necessario.
Orari di ingresso
Il Museo e Memoriale di Auschwitz è aperto tutto l’anno ad eccezione del 1° gennaio, del 25 dicembre e del giorno di Pasqua.
7:30 – 14.00 Dicembre
7:30 – 15:00 Gennaio e Novembre
7:30 – 16:00 Febbraio
7:30 – 17:00 Marzo e Ottobre
7:30 – 18:00 Aprile, Maggio e Settembre
7:30 – 19:00 Giugno, Luglio ed Agosto
I visitatori possono restare nel sito massimo 90 minuti dopo l’ultimo orario di ingresso
Sacralità del luogo
Sembrerà sciocco ricordarlo ma Auschwitz-Birkenau è un sito che ha visto morire oltre un milione di persone e merita il giusto rispetto durante la visita. È di appena qualche giorno fa il monito lanciato dall’account twitter ufficiale dell’Auschwitz Memorial a rispettare la memoria delle vittime mantenendo un comportamento dignitoso. Troppo spesso la visita al memoriale si trasforma in un esibizionismo da social.
When you come to @AuschwitzMuseum remember you are at the site where over 1 million people were killed. Respect their memory. There are better places to learn how to walk on a balance beam than the site which symbolizes deportation of hundreds of thousands to their deaths. pic.twitter.com/TxJk9FgxWl
— Auschwitz Memorial (@AuschwitzMuseum) March 20, 2019
Correlati
Una volta avevo paura dell'aereo,ora non vedo l'ora che si chiuda il portellone. Con un po' di Berlino,di Turchia e di Sardegna nel cuore. Amante del freddo, dei boschi e della natura. Sognatrice Part-Time
Non ho parole per le foto condivise dello stesso account ufficiale! Anche io ho assistito alle orribili scene con le dita a V e ancora oggi mi domando come mai, come sia possibile che certa gente non abbia capito niente!? 🙁 Articolo ben fatto Simona, sono sempre utili questi consigli pratici finalizzati a dare informazioni su una visita, soprattutto una visita “delicata” in un luogo come questo. Anche io ci andai in autobus e se avessi avuto qualche giorno in più in tutta onestà avrei preferito come te una visita fuori dal gruppo. Con la guida in certi blocchi non ci siamo entrati proprio e invece nei blocchi più “visitati” c’era un sovraffollamento pazzesco anche perché fuori c’era una tormenta di neve. Niente WP ce l’ha con me, anche stavolta nessuna notifica, ho provato a iscrivermi nuovamente ma mi dice “error” 🙁
Stranissima questa cosa che non ricevi più le notifiche. Nel dubbio ho provato ad iscrivermi con un indirizzo email secondario e la registrazione è andata a buon fine. Temo non dipenda da me 🙁
Con gli altri siti hai riscontrato problemi di notifica?
Sai che non mi ha sorpreso affatto il tweet dell’account ufficiale? ricordavo di aver parlato con te di questa mancanza di rispetto all’interno del campo e da quanto sento e leggo non siamo le sole ad aver visto queste scene irrispettose. Immagino il sovraffollamento nel mezzo della tormenta! noi invece a causa dei controlli abbiamo perso una parte del giro. Eravamo almeno in 9 italiani nella stessa situazione. La guida è partita con solo 6 persone e siamo corsi letteralmente al suo inseguimento con un addetto del campo. Un disastro se non avessimo avuto la visita anche il giorno dopo!
Grazie come sempre per aver letto! :*
Ci sono stata proprio domenica scorsa e ho scelto di affidarmi a un tour organizzato perché avevo pochissimo tempo a disposizione a Cracovia. La scelta ha avuto sicuramente i suoi vantaggi come la comodità del trasporto e la presenza di una bravissima guida, ma anche qualche svantaggio, tra cui proprio quello di sottostare ai tempi prestabiliti. In ogni caso, credo che sia un posto da vedere almeno una volta nella vita.
Per fortuna nel nostro gruppo non c’era nessuno che ha improvvisato selfie poco dignitosi.
Sì, se si hanno pochi giorni affidarsi alle agenzie è la scelta migliore. Da soli va via l’intera giornata alla fine. Non ti nascondo che mi sarebbe piaciuto avere anche solo un mezzo pomeriggio in più per scoprire meglio Cracovia
Anche a me la visita guidata non è piaciuta molto per le corse e perché proprio non si teneva conto di chi rimaneva indietro. Una volta pensavo proprio di essermi perso il gruppo! Basta fare qualche foto e la frittata è fatta 😀
Il sito merita tantissimo ed hai fatto bene a tornarci. Veramente delle emozioni fortissime e pure io ho assistito a scene di foto “per Instagram” sui binari a Birkenau, che tristezza!
Ma un posto assolutamente da visitare in una visita a Cracovia. E con la neve deve dare ancora di più il senso delle atrocità che hanno dovuto subire tutte quelle povere persone.
Temo che tutti abbiamo avuto la stessa impressione con la visita guidata, ma se non si conosce a fondo l’argomento resta la soluzione migliore.
Abbiamo scelto di andare in inverno proprio perché ci sembrava l’unico modo per poter sentire (in minimissima parte) ciò che avevano dovuto sopportare